L’enorme sforzo propagandistico russo presenta in particolare sulle TV una contro-narrativa totalmente alternativa alla realtà per decine di milioni di telespettatori russi, utilizzando abilmente clip da notiziari americani, social media di destra e fonti di informazione cinesi.
Un bell’articolo del New York Times:
“Oltre alla macchina politica di ciò che opera direttamente il Cremlino, V.G.T.R.K. è la seconda parte più importante della propaganda in Russia”, ha affermato Vasily Gatov, ricercatore sui media russi presso l’Annenberg Center on Communication Leadership and Policy della University of Southern California.